Da come stringiamo la mano possiamo interpretare qualche sfumatura della personalità.
a) Tendete la mano in modo deciso: siete sicuri di voi;
b) La stretta è sfuggevole: indica timidezza o ritrosia;
c) Offrite solo la punta delle dita: sembra quasi che vogliate evitare il contatto con l'altro;
d) La forza impressa è eccessiva: dimostrate poca eleganza;
e) Stringete la mano troppo a lungo: questo può rivelare una predisposizione all'invadenza.
E' la prima azione che ci permette di entrare in contatto fisico con gli altri, in genere estranei o persone con cui intratteniamo relazioni non strette.
Si tratta di un gesto formale, difficilmente compiuto da due amici che, invece molto più semplicemente, preferiscono abbracciarsi o baciarsi quando si incontrano.
Quindi, nel momento della stretta di mano serve una certa attenzione, soprattutto se vi presentate per un colloquio di lavoro.
La preparazione conta, ma anche un approccio ben riuscito e cordiale non è da sottovalutare.
Articolo di Donatella Barbetta - su: La Nazione, 03/09/12
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